Giappone: parole, immagini

Bologna, 28 aprile-15 novembre 2007
ciclo di incontri

Il ciclo di incontri proposto si articola in un percorso decisamente eterogeneo tra tradizione e contemporaneità.

28 aprile ore 16
Il gioco del go: l'arte e la strategia
incontro e tavoli da gioco con gli esponenti del Go Club di Bologna
Sala del Risorgimento, Museo Civico Archeologico, via dell’Archiginnasio, 2 - Bologna
Vaghe sono le informazioni disponibili sulle origini del gioco del go in quanto, per svariato tempo, le sue regole ed i suoi principi furono tramandati esclusivamente per tradizione orale. È comunque un gioco estremamente antico diffuso in tutto l'Oriente Estremo in cui la strategia si fa arte e l'arte a sua volta strategia e principio filosofico. Ovviamente non manca il divertimento.
Go in giapponese significa assediare, circondare e lo scopo del gioco è occupare, creare, circondare territori, delimitandoli con proprie pedine. In Occidente il go è stato conosciuto attraverso le straordinarie pagine dedicategli da Kawabata Yasunari nel suo Il maestro di go.  

15 ottobre ore 11
Teatro kabuki: scene e costumi a servizio dell'attore
incontro con Setsu Asakura
condotto a Giovanni Azzaroni e Matteo Casari
Dipartimento di Musica eSpettacolo, v. Barberia, 4 -Bologna
Il teatro kabuki racconta vicende umane ancorate ad un mondo sospeso tra storia, mito e realtà. Scene e costumi giocano un ruolo fondamentale nella creazione dell'ambiente perfetto in cui l'attore, fulcro irradiante del divenire scenico, propone la sua azione. La costumista e scenografa Setsu Asakura è stata strettissima collaboratrice del massimo interprete odierno delle scene kabuki, Ichikawa Ennosuke III.

20 ottobre ore 16
Simplegadi
Sentieri di mezzo – Tra Occidente e Oriente (Mimesis Edizioni, 2007)
incontro e presentazione della rivista con Giangiorgio Pasqualotto
Sala del Risorgimento, Museo Civico Archeologico, via dell’Archiginnasio, 2 Bologna
L’incontro affronterà i temi del costante confronto con l’alterità – filosofica, linguistica, culturale – che caratterizza ogni pensiero rivolto al tempo presente. Nello specifico l’esterno, l’altro, lo straniero sarà riferito in particolar modo dalle tradizioni di pensiero di India, Cina e Giappone osservate in un'ottica interculturale.

27 ottobre ore 16
Paola Cagnoni. Scritti teatrali (Cafoscarina, 2006)
incontro e presentazione con Bonaventura Ruperti
Sala del Risorgimento, Museo Civico Archeologico, via dell’Archiginnasio, 2 - Bologna
La passione di Paola Cagnoni (1940-2004) per il teatro approda al Giappone, all'incanto del nō, al passato e al presente di un paese le cui esperienze creative sono sempre stimolanti per originalità e suggestione. Attraversando numerose tematiche la sua ricerca ha sempre inteso cogliere nei teatri della tradizione giapponese risvolti di massimo interesse alla luce delle problematiche della scena odierna.

10 novembre ore 16
New Zen. Spazi della cerimonia del tè nell’architettura giapponese contemporanea (Damiani, 2007)incontro e presentazione con Matteo Casari
Sala del Risorgimento, Museo Civico Archeologico, via dell’Archiginnasio, 2 Bologna
L'opera di Michael Freeman, fotografo di fama internazionale, è davvero unica: una collezione di oltre 250 immagini per raccontare 35 progetti, corredati da schede di approfondimento, sulle più innovative chashitsu – le tradizionali stanze dedicate alla cerimonia del tè – progettate da architetti e designer contemporanei giapponesi.

15 novembre, ore 15.30
L'incanto sottile del teatro nō
incontro con Monique Arnaud, Giovanni Azzaroni, Matteo Casari
Aula Absidale di Santa Lucia, v. de' Chiari, 25a
Con oltre sei secoli di storia alle spalle il teatro nō è probabilmente il più antico teatro vivente che si conosca. La sua longevità e vitalità sono il risultato di una trasmissione ininterrotta di saperi, valori e principi estetici tra maestro e allievo. Tra questi lo yūgen, l'incanto sottile teorizzato tra XIV e XV secolo da Zeami, mantiene ancora intatta la sua forza.

Ingresso libero