Capolavori giapponesi al cinema Lumière
Bologna, 16-30 settembre 2017
Al cinema Lumière, nell'ambito di una rassegna dedicata ai restauri presentati al Festival di Venezia, sarà possibile vedere un formidabile tris di capolavori giapponesi:
SABATO 16 SETTEMBRE ore 20.15
L’INTENDENTE SANSHO
(Sansho dayu, Giappone/1954) di Kenji Mizoguchi (124')
Una foresta. Una donna in viaggio con i due figli. I tre ricordano la nobile figura del padre, costretto all'esilio per aver preso le difese dei contadini. Verranno rapiti e separati. La madre portata sull'isola di Sado. I due ragazzi condotti dal famigerato e spietato intendente Sansho. Film dolente in cui gli elementi naturali sono a un tempo veicolo e risonanza degli stati emozionali. L'eco di una canzone. La vastità del mare. Il passato che fa ritorno. L'aria, la terra, l'acqua, la luce e i riflessi: qualcosa che è andato perduto invade il film: l'infanzia. Capolavoro. (Rinaldo Censi)
Restaurato da Kadokawa Corporation, The Film Foundation con la collaborazione di The Japan Foundation
SABATO 23 SETTEMBRE ore 20.45
IL SAPORE DEL RISO AL TÈ VERDE
(Ochazuke no aji, Giappone/1952) di Yasujiro Ozu (115')
Da una sceneggiatura rifiutata in censura nel 1939, uno dei più limpidi film della maturità di Ozu. Si parte da un sommesso conflitto familiare a più voci, e poco alla volta si depura il campo per concentrarsi sulla storia d'un matrimonio. Una ragazza non vuole incontrare lo sposo che i genitori le hanno destinato; nella sorpresa generale, prende le sue difese lo zio, uomo semplice legato ai rituali della tradizione rurale, sposato a una donna inquieta, che nutre invece smanie d'emancipazione all'occidentale. Il loro ritrovarsi davanti ai gesti antichi del mescolare il riso al tè stilla una serenità sconosciuta ai sofferti epiloghi dei film di Ozu. (pcris)
Restaurato da Shochiku Co., Ltd.
GIOVEDì 28 SETTEMBRE ore 20.00
GLI AMANTI CROCIFISSI
(Chikamatsu Monogatari, Giappone/1954) di Kenji Mizoguchi (102')
"L'arte come sappiamo si nutre di costrizioni. E, per entrare nel vivo della questione, sono proprio gli infiniti ricami con cui orla questa costrizione, sempre presente come un accordo fondamentale, che costituiscono l'essenziale dell'arte di un Mizoguchi. Poco c'importa che l'autore di Gli amanti crocifissi sia o non sia il più giapponese dei giapponesi, poiché appare, a dispetto di ciò - o per ciò - come il più universale. [...] Una donna confessa il suo amore a chi non osa rivelarsi innamorato, e mentre si stringono appassionatamente in una scomoda barca, questa si gira e va lentamente alla deriva sopra le acque calme di un lago: una simile inquadratura, però con un'impaginazione più ardita, avrebbe potuto portare la firma di Murnau". (Éric Rohmer)
Restaurato da Kadokawa Corporation, The Film Foundation in collaborazione con The Japan Foundation
Inoltre sempre nel mese di settembre nell'ambito della rassegna Cinema del Presente ci sarà:
DOMENICA 24 SETTEMBRE ore 22.15
RITRATTO DI FAMIGLIA CON TEMPESTA
(Giappone/2016) di Hirokazu Koreeda (117')
Ryota è un perdente, con una famiglia disgregata, una ex moglie delusa e un figlio con cui ha un rapporto incerto. Un tifone costringe il nucleo a chiudersi in casa, osservando i propri errori. Nuova conferma della delicatezza di Koreeda, maestro contemporaneo giapponese, nel percepire la natura umana. Non è Ozu ma ci va vicino, e forse la semplicità e il candore dei suoi film rischiano di farne sottovalutare l'importanza, in un presente avaro di riconoscimenti che durano. Lode particolare a tutti gli attori, particolarmente attenti a espressioni e linguaggio del corpo.
e nell'ambito di Schermi e Lavagne, dedicata ai più piccoli:
SABATO 30 SETTEMBRE
ore 16.00
OLTRE LE NUVOLE – IL LUOGO PROMESSOCI
(Kumo no muko, yakusoku no basho, Giappone/2004) di Makoto Shinkai (91')
È il poetico lungometraggio d'esordio di Makoto Shinkai, autore di Your Name, successo internazionale dell'ultima stagione (in patria è stato uno dei maggiori incassi di sempre tra gli anime, secondo solo a La città incantata del maestro Miyazaki). Oltre le nuvole è ambientato in un Giappone alternativo, diviso in due parti dopo la Seconda guerra mondiale. Negli anni Novanta il paese è unificato, ad esclusione di Hokkaido, che costruisce un'immensa e misteriosa torre bianca. Due amici decidono di scoprire che cosa nasconde al di là di essa.
Animazione. Dai 10 anni in su. Biglietto intero 6 euro (ridotto 5 euro)
Biglietto di ingresso a 5 euro per i possessori di Nipponicard.