L’etica dello shomin-geki: omaggio a Naruse Mikio

Bologna, dal 5 al 26 febbraio 2008
rassegna cinematografica e convegno
promosso da Dipartimento di Musica e Spettacolo – Università d Bologna e nell'ambito de La Soffitta
in collaborazione con Istituto Giapponese di Cultura-Japan Foundation, Cineteca del Comune di Bologna.

Tra i grandi cineasti dell’epoca d’oro del cinema giapponese, Naruse Mikio è stato senz’altro quello meno conosciuto e studiato in ambito occidentale. Solo ora la figura di Naruse è diventata definitivamente oggetto di culto tra i cinefili più attenti. Non a caso, del resto: ancor più forse che nello stesso Ozu, la grandezza del cinema di Naruse si misura per la capacità di cogliere la complessità dell’animo umano attraverso una lucida economia dello sguardo e del passo narrativo, in linea con l’estetica del proprio tempo ma già proiettata verso sensibilità più vicine al nostra epoca.

La rassegna cinematografica:

5 febbraio ore 20.00
Tardi crisantemi (Bangiku, Giappone/1954) di Naruse Mikio (102’)

6 febbraio ore 20.00
Nubi fluttuanti (Ukigumo, Giappone/1955) di Naruse Mikio (127’)

7 febbraio ore 20.00
Cirrocumuli (Iwashigumo, Giappone/1958) di Naruse Mikio (135’)

9 febbraio ore 20.00
Attori girovaghi (Tabi Yakusha, Giappone/1940) di Naruse Mikio (71’)

15 febbraio ore 18.00
Fluttuare (Nagareru, Giappone/1956) di Naruse Mikio (120’)

18 febbraio ore 20.00
Quando una donna sale le scale (Onna ga kaidan o agaru toki, Giappone/1960) di Naruse Mikio (111’)

19 febbraio ore 22.15
Madre (Okasan, Giappone/1952) di Naruse Mikio (98’)

26 febbraio ore 17.00
L’etica dello shomin-geki. Omaggio a Naruse Mikio
Tavola rotonda

Intervengono Michele Fadda e Matteo Casari (Università degli Studi di Bologna), Maria Roberta Novielli (Università Ca’ Foscari di Venezia), Marco Del Bene (Università di Bologna), Rinaldo Censi (Università degli Studi di Pavia)

segue
Canzone della lanterna (Uta andon, Giappone/1943) di Naruse Mikio (94’)