Il realismo ossessivo di Itō Jakuchū 1716-1800

Bologna, 5 novembre 2011 ore 14.30-17.30
Laboratori di interpretazione e lettura estetica condotti da Giovanni Peternolli

in collaborazione con Centro Studi d’Arte Estremo Orientale di Bologna

Itō Jakuchū, assieme a Rosetsu e Shōhaku, è conosciuto come uno dei “tre eccentrici”. Il suo nome, che potrebbe essere tradotto come “simile al vuoto”, ricorda la sia vicinanza al buddhismo. Soggetti delle sue opere, caratterizzate da una vivacità composisitiva e decorativa, divennero piante e animali che nessun altro artista prima di lui considerò degne di essere rappresentate. 

Centro Studi d’Arte Estremo Orientale, via S. Maria Maggiore, 1/d – Bologna
Il numero dei partecipanti ammessi è di massimo 15 persone ad incontro.
È necessaria la prenotazione.

Quota di partecipazione: € 30,00;