Satsumabiwa: voce e musica dell’epica giapponese
Bologna, martedì 28 giugno 2011 ore 21
concerto di Emiko Shimizu
nell'ambito di Bé-Bologna Estate 2011
in collaborazione con Centro Studi d’Arte Estremo Orientale e Museo Internazionale e Biblioteca della Musica, nell'ambito della rassegna (s)nodi
evento di raccolta fondi a favore della Croce Rossa Giapponese
Emiko Shimizu è un'apprezzata interprete di canti epico-narrativi del Giappone accompagnati dal liuto satsumabiwa, uno tra i vari tipi di liuto (biwa) della tradizione musicale giapponese.
Sebbene affondi le sue radici nell'epica guerresca più antica, il repertorio del Satsumabiwa risale al XVI secolo e proviene dall'antico feudo meridionale di Satsuma: in quell'epoca il Giappone era afflitto da interminabili lotte intestine, e i canti accompagnati dal biwa, per il loro carattere marziale, erano considerati importantissimi nell'educazione morale e spirituale dei samurai.
Il repertorio si ispira spesso agli eroi e alle vicende della guerra Genpei – che contrappose i clan Taira e Minamoto – narrate nel celebre Heike monogatari, capolavoro della letteratura guerresca del XIII secolo. L’incipit dello Heike monogatari, opera emblematica della cultura giapponese tradizionale, descrive il senso profondo che anima i protagonisti e gli eventi: "Nel suono della campana / del tempio di Gion / c'è l'eco della caducità / di tutto ciò che è...".
Il Satsumabiwa ha generalmente 4 o 5 corde e si suona con un grande plettro, in modo a volte percussivo e con effetti interessanti, come una sorta di ronzio detto sawari; l'intonazione è fluttuante, con sottigliezze microtonali. Lo stile di canto è enfatico, emozionante: la voce si mantiene tendenzialmente su una tessitura piuttosto bassa, ma si eleva spesso a un espressivo falsetto.
Emiko Shimizu è interprete anche di composizioni moderne, sue o di altri autori, ispirate comunque al repertorio classico.
Museo della Musica, Strada Maggiore, 34 - Bologna
ingresso con biglietto del Museo della Musica
Durante la serata sarà possibile effettuare donazioni a favore della Crice Rossa Giapponese.